Storia, cultura, paesaggio
Trulli, masserie, castelli, ma anche coste affascinanti e distese di ulivi
La Puglia ha vissuto negli ultimi anni un vero boom turistico, dovuto anche ad un maggiore e lungimirante impegno delle amministrazioni locali. Le coste del Gargano o quelle del Salento, i castelli, le tante masserie, le case imbiancate con la calce, i trulli così unici, le grotte carsiche, le grandi cattedrali medievali e le distese di ulivi, sono un patrimonio di immagini indimenticabili.
Una regione lunga e stretta, con quasi 800 chilometri di costa, con innumerevoli cittadine affascinanti, il 12,5% del territorio regionale sotto protezione ambientale e una gastronomia rinomata, si possono sviluppare itinerari densi di storia e di attualità, d’arte e paesaggio, di cultura e svago.
Un territorio generoso
Vino, pane, olio: tante le specialità che hanno reso la Puglia famosa nel settore agroalimentare
Un territorio miracolosamente generoso: vigneti, campi di grano e distese infinite di ulivi, da cui scaturiscono prodotti divenuti famosi in tutto il mondo e un mito in Italia, come il vino Primitivo di Manduria, il Pane di Altamura, l’Olio d’oliva delle Terre d’Otranto, senza tralasciare i formaggi, come l’insuperabile Burrata.
Frumento, olive e uva, questi sono ancora, dopo millenni, i più importanti prodotti agricoli, ed in Italia, la Puglia ha il primato. Solo con il vino è appena seconda con 9,7 milioni di ettolitri.
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